Lanificio

L’ex Lanificio Sava, opificio destinato alla lavorazione della lana per le divise dell’esercito borbonico, è l’unica testimonianza napoletana di archeologia industriale intra-moenia ancora esistente. Fu ricavato nei primi decenni dell’800 all’interno dei due chiostri rinascimentali del complesso di Santa Caterina a Formiello, il cui toponimo ricorda la presenza nel sito di cisterne ipogee, i formali, dell’acquedotto della Bolla che alimentava la città. Entrato in declino in epoca postunitaria, all’interno del complesso nel corso dei decenni vi si sono insediate abitazioni e numerose attività artigianali e commerciali, alcune delle quali ancora presenti.

Negli ultimi anni è interessato da vari interventi di restauro e riconversione funzionale, con l’insediamento di nuove attività imprenditoriali, culturali e sociali che si propongono come motore per la rigenerazione dell’intero tessuto sociale circostante.

Non solo scoperta del territorio, ma anche appartenenzaa un luogo.
Un luogo in cui potersi esprimere e sperimentare liberamente. Le attività aggregative si svolgono tutti i giorni, a Officine Gomitoli all’interno del Lanificio, un centro a libero accesso ed in parte autogestito dai partecipanti attraverso un percorso di coprogettazione partecipata degli spazi.

Riappropriarsi degli spazi vuol dire anche pensarli e progettarli insieme!
Sulla base degli spunti raccolti e di quelli emersi dal confronto, gli spazi destinati ai giovani di ReGeneration sono stati organizzati in “corner” adeguatamente attrezzati e fruibili per tutte quelle attività che possono sviluppare o rafforzare competenze e talenti, esercitando la voglia di stare insieme, condividendo interessi e passioni per impiegare in maniera piacevole il tempo libero.

Le immagini proposte dai ragazzi di Regeneration fanno riflettere molto su quello che viene restituito dai loro sguardi. L’area intorno al Lanificio viene individuata sin da subito come quella degradata.

I ragazzi seguono scrupolosamente le indicazioni, facendo emergere l’immagine di Napoli che spesso si vuol nascondere. Uscendo dall’area più prossima del Lanificio si nota sin da subito che un degrado delirante fagocita Castel Capuano, il Tribunale Vecchio.

Manca il verde, non solo quello che abbellisce, ma soprattutto quello che da riparo dal sole cocente della metropoli partenopea. Il sudiciume e l’incuria sono i padroni di quest’area, emergono perlopiù le note dolenti di Napoli, quelle che il centro battuto dai turisti sembra aver dimenticato.

Ex-Lanificio

Lanificio 25

Il fascino di uno spazio che ha una storia secolare e che però non smette di rinnovarsi attirando artisti affermati o emergenti. Divanetti e poltrone di ogni forma, tavolini costruiti su vecchi bidoni di ferro, un bigliardino, una radio di un’altra epoca, il palcoscenico; il Lanificio 25 rappresenta uno spazio suggestivo che ha tanto da offrire: eventi musicali live, mostre d’arte contemporanea, rassegne teatrali, workshop di danza ed altro ancora.

Accumulatore Seriale

Gennaro ha un hobby molto particolare; nel suo tempo libero accumula oggetti
e li raccoglie in un piccolo deposito collocato all’interno dell’ex Lanificio Sava.
Gennaro è nato e cresciuto nel quartiere e guarda con una certa dose di nostalgia le trasformazioni avvenute nel corso degli anni in città.

Made in Cloister

Il progetto Made in Cloister nasce nel 2012 con il restauro del chiostro cinquecentesco della Chiesa di Santa Caterina a Formiello, raro esempio del  Rinascimento napoletano e di archeologia industriale. Made in Cloister è un progetto di riconversione, recupero e rigenerazione di una parte del patrimonio culturale della Città di Napoli.

IntoLab

Bruno ci introduce allo spazio Intolab, una location in cui si incontrano arte, tecnologia, design e attività professionali, liberi professionisti, nomad worker, imprese, start up, associazioni, dottorandi, ricercatori e studenti universitari. Uno spazio dove poter lavorare, incontrarsi, fare rete e moltiplicare le idee, ma non solo.

Il Portiere

Luigi fa il portiere dell’ex Lanificio Sava da circa 40 anni.

Rappresenta uno dei principali testimoni delle tante trasformazioni che hanno riguardato questo stratificato complesso architettonico, pertinente alla quattrocentesca Insula di Santa Caterina a Formiello.

Crea e Stampa 3D

All’ingresso dell’ex Lanificio Sava, dove un tempo era attiva l’antica spezieria del complesso di Santa Caterina a Formiello, ritroviamo un laboratorio di artigianato digitale specializzato nella creazione e nella stampa 3d; incontriamo Nino che ci introduce in questo mondo, forse la principale innovazione in ambito tecnologico del terzo millennio.

Zapoi

Zapoi è uno studio di architettura e grafica, un laboratorio di falegnameria e una serigrafia. Zapoi nasce nel 2014 e, ad oggi, è un gruppo d’affinità composto da amici, giovani architetti, designer e grafici, che hanno deciso di  mettere assieme desideri, energie, capacità e curiosità nella ricerca di un percorso comune.